Nel 1385 una pericolosa rivolta convinse Niccolò II d’Este della necessità di erigere una poderosa difesa per sé e la sua famiglia: sorse così il Castello di San Michele, fortezza eretta contro il popolo.
A quel periodo lontano risalgono la massiccia imponenza, il fossato, i ponti levatoi, le torri. |
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Un passaggio coperto, ancora esistente, univa l’edificio militare al palazzo dei marchesi (oggi Palazzo Municipale).
Passarono i secoli e i pericoli di sommosse cessarono. Allora il castello divenne la magnifica residenza della corte e fu arricchito dalle altane sopra le torri, dai balconi di marmo, dal cortile di linee cinquecentesche (allora completamente affrescato) e dai fastosi appartamenti. |